10 estratti naturali utili per contrastare la stitichezza

La stitichezza è un problema derivato dal rallentamento dell’attività intestinale, su cui possono incidere problemi quali alimentazione scorretta, stile di vita troppo sedentario o cause patologiche legate al sistema gastrointestinale, renale o epatico. Per facilitare la motilità intestinale e contrastare l’intestino pigro possiamo ricorrere all’uso di estratti naturali che facilitano il transito degli alimenti, favorendo sia la digestione che l’evacuazione delle feci.

Le 10 erbe che facilitano la digestione e la regolarità intestinale

1. La Cascara Sagrada è un albero originario della costa pacifica americana, oggi coltivato anche in Europa e in Africa. La sua corteccia è molto utile per la corretta funzionalità dell’intestino crasso, infatti è in grado di aumentare la quantità d’acqua trattenuta in questa parte dell’intestino, facilitando l’espulsione delle feci.
    
2. Il Finocchio è una pianta tipica del mediterraneo. In cucina viene utilizzata la parte inferiore delle foglie, ma è nei frutti e nei semi che sono contenuti la maggior parte dei suoi principi attivi utili per l’intestino e per l’organismo. Oltre a favorire la digestione, il finocchio stimola la diuresi e contrasta il meteorismo e la presenza di gas intestinale.
    
3. La Senna è una pianta molto efficace contro i sintomi dell’intestino pigro. Contiene particolari principi attivi, chiamati glucosidi antrachinonici, in grado di stimolare il movimento delle pareti intestinali e indurre all’espulsione delle feci.
    
4. La Liquirizia è un prodotto tipico della tradizione alimentare del Mediterraneo, impiegata come ingrediente per molti dolci, ma anche come pianta officinale nell’utilizzo di preparati contro patologie delle vie aeree e per il benessere dell’intestino. Favorisce la digestione e contrasta le infiammazioni intestinali, oltre che favorirne l’attività.
    
5. La Genziana è un fiore tipico delle regioni alpine europee. In Italia è famoso per il suo utilizzo in amari e digestivi. Infatti il fiore ha note proprietà stimolanti per l’attività gastrointestinale ed epatica, oltre a favorire l’eliminazione dei gas.
    
6. Il Tarassaco è noto anche con il nome di dente di leone ed è un fiore utilizzato come medicamento per diverse patologie. Infatti possiede diverse virtù utili all’organismo. Oltre a stimolare l’attività intestinale, contribuisce al drenaggio dei liquidi corporei e aiuta l’attività epatica per l’espulsione delle tossine dall’organismo.
    
7. Il Ramno alpino è una pianta tipica delle zone montane europee. Cresce sia sulle Alpi che sul Caucaso e sui Pirenei. Similmente alla corteccia della Senna, anche quella del Ramno contribuisce alla peristalsi intestinale, favorendo l’accumulo d’acqua nell’intestino e l’espulsione delle feci.
    
8. Il Rabarbaro è una particolare pianta a foglia larga originaria delle zone centrali dell’Asia, coltivata da mongoli e tibetani per essere utilizzata come medicamento. La “pianta dei barbari” è un toccasana non solo per l’intestino, ma anche per fegato e reni, favorendo l’espulsione delle tossine, l’attività intestinale e la digestione.
    
9. Il Marrubio è un piccolo arbusto che cresce in zone aride e desertiche nel nord Africa e del nord America. Ha note proprietà balsamiche e rinfrescanti, sia per le vie aeree che per l’apparato digerente. La marrubina è una sostanza amara contenuta nella pianta in grado di stimolare l’attività intestinale e soprattutto la funzionalità gastrica.
    
10. l’Aloe Ferox è l’aloe selvatica ricca di polisaccaridi, in grado di stimolare l’attività epatica, l’attività metabolica e la movimentazione delle pareti intestinali.
     

Puoi provare questi 10 estratti in un unico e comodo integratore alimentare pensato per facilitare l’attività intestinale in modo naturale e senza causare irritazioni. Se la stitichezza persiste e non si risolve entro un paio di giorni occorre rivolgersi al medico.