Carenza di ferro: sintomi, cause e rimedi naturali
Spesso, può accadere che si presenti una carenza di ferro, diffusa per lo più fra le donne, che a causa del ciclo mestruale vanno incontro a grandi perdite di ferro. Il ferro è uno dei minerali essenziali per il nostro organismo, in quanto parte integrante dell’emoglobina, la molecola che trasporta l’ossigeno nel sangue. Come possiamo accorgerci di avere una carenza di questo prezioso minerale? Scopriamo nell'articolo quali sono i sintomi, le cause e i rimedi naturali alla carenza di ferro e come possiamo intervenire con l’ausilio di un’alimentazione bilanciata e un’integrazione mirata.
L’importanza del ferro per l’organismo
Come accennato in precedenza, il ferro è uno dei minerali tra i più importanti del nostro organismo, essenziale per diversi processi organici. È un costituente dell’emoglobina, proteina dei globuli rossi deputata al trasporto di ossigeno dai polmoni a tutto l’organismo e della mioglobina, proteina deputata al trasporto di ossigeno alle cellule muscolari.
Inoltre, il ferro è coinvolto nella sintesi di diverse molecole in quanto componente di numerosi enzimi. Ma è anche importante per un ottimale sistema immunitario, per una sana funzionalità mentale, per l’efficienza muscolare e per fornire energia al corpo.
Quali sono cause e sintomi della carenza di ferro
Principalmente, la carenza di ferro è dovuta ad uno scarso apporto nutrizionale della sostanza, ma esistono anche alcuni fattori che possono accentuare il problema, come:
- una dieta particolarmente ricca di crusca, cereali integrali e verdure, ma povera di carne
- abbondanti perdite di sangue causate da ciclo mestruale o emorroidi
- condizioni di assorbimento insufficiente causate da diarrea o alterazioni gastro-intestinali
- un’eccessiva attività sportiva.
Tra i sintomi tipici della carenza di ferro possiamo riscontrare: debolezza, senso di affaticamento, difficoltà di concentrazione, sbalzi d’umore, fragilità di capelli e unghie, difficoltà ad avere una buona qualità del sonno, formicolio degli arti e capogiri.
Gli alimenti ricchi di ferro
Il nostro organismo è in grado di accumulare il ferro, ma non di produrlo, risulta quindi necessario assumerlo con il cibo. Grazie a una corretta alimentazione possiamo bilanciare la quantità di ferro disponibile e come sempre la natura viene in nostro aiuto! Nel caso in cui il nostro organismo sia a corto di ferro è fondamentale integrare alcuni alimenti che ne sono maggiormente ricchi nella propria dieta. In particolare:
- uova
- carne di manzo, pollo e cavallo
- fegato di bovino e frattaglie
- spigole, seppie, cozze, vongole e ostriche
- frutta secca (ad esempio, noci, mandorle, datteri, prugne)
- muesli
- legumi, spinaci, barbabietole, broccoli e cavoli
- cioccolato fondente
- succo d’arancia, succo di limone e melograno (grazie all’apporto di vitamina C).
Oltre a prediligere i cibi da introdurre nella propria alimentazione, è importante anche fare attenzione a quelli da evitare o consumare con moderazione. Ad esempio, tè, caffè e vino rosso, soprattutto se consumati in prossimità dei pasti, riducono l’assorbimento del ferro a causa della presenza di tannini. Fibre e latticini, invece, a causa della presenza di calcio riducono l’assorbimento del ferro.
Per dare all'organismo la possibilità di fare il pieno di ferro è anche importante abbinare alimenti che contengono vitamine C, A e quelle del gruppo B che aiutano ad assorbire meglio il minerale. Da non dimenticare inoltre che nei legumi e nella verdura il ferro è presente in una forma meno assimilabile rispetto a carne e pesce.
Inserire nella propria dieta l’utilizzo di integratori a base di ferro
Il fabbisogno quotidiano di ferro non è uguale per tutti, ma varia in base ad alcuni fattori, come sesso, età e attività fisica svolta. Ad esempio, nelle donne è più alto rispetto agli uomini, a causa del ciclo mestruale. Ma anche le donne in gravidanza e allattamento necessitano di un apporto particolarmente alto di ferro, così come bambini e ragazzi in fase di crescita, sportivi e donatori di sangue.
In queste situazioni, è difficile raggiungere il fabbisogno corretto solamente attraverso l’alimentazione, perciò è fondamentale integrare la propria dieta con specifici integratori alimentari a base di ferro associati alla vitamina C che aumenta l’assorbimento del minerale.