Le buone abitudini per avere un alito sempre fresco

Non è sempre una questione di poca igiene orale

L’alitosi è un problema che riguarda circa il 50% della popolazione italiana. La maggior parte delle persone considera che l’alito cattivo sia solamente una questione di poca igiene orale. Purtroppo bisogna fare i conti con altri fattori quali alimentazione, digestione e cause patologiche più o meno gravi, che possono andare dal semplice raffreddore alla tonsillite, a malattie respiratorie. Esistono comunque buone norme, sia alimentari che igieniche, che consentono di prevenire o eliminare questo fastidioso problema.

Le affezioni alle vie orali e l’alito cattivo

Le patologie che colpiscono le vie aeree, specie quelle che hanno origine biotica, provocano una proliferazione di batteri nelle vie aeree e quindi anche nel cavo orale. Sono proprio i batteri i responsabili dell’alito cattivo. In questo caso è fondamentale avere più cura nella propria igiene orale ed evitare cibi pesanti. La presenza di muco in eccesso è un altro elemento che influisce sull’alito cattivo. Provate a liberare le vie respiratorie attraverso fumenti con acqua calda, oppure attraverso delle tisane calde al propoli e menta.

I problemi digestivi

Una delle cause più diffuse dell’alitosi è la cattiva digestione. Infatti se non si riesce a digerire bene lo stomaco viene stimolato nella produzione di una maggiore quantità di succhi gastrici, aumentando in questo modo la quantità di acido nel sistema digerente. Proprio l’acidità eccessiva può essere causa di alito cattivo. Se soffrite di cattiva digestione bisogna evitare (o limitare) alimenti troppo pesanti o che non si riescono facilmente a digerire.

Attenzione all’alimentazione

Assieme alla poca igiene orale, la causa principale dell’alito cattivo è l’alimentazione sbagliata, che causa la presenza di una carica batterica eccessiva nel cavo orale. Tra questi alimenti ci sono soprattutto i dolci e gli alcolici. Se si mangiano dolci fuori pasto o si bevono bevande alcoliche è fondamentale lavarsi bene i denti subito dopo, perché gli zuccheri sono l’alimento preferito dei batteri e quindi ci si espone al rischio di alito cattivo.

L’igiene orale e i rimedi contro l’alitosi

Abbiamo visto tutte le cause che possono determinare un alito cattivo, ma manca la più diffusa: nel’85 % dei casi l’alitosi è conseguenza di una cattiva igiene orale. La cura del proprio cavo orale, attraverso la scelta di prodotti efficaci, è il modo più sicuro per risolvere e prevenire questo fastidioso problema. Assicurati di portare sempre dietro dentifricio e spazzolino, per utilizzarli dopo i pasti. Inoltre se il tuo problema è particolarmente accentuato, puoi utilizzare uno spray per profumare e disinfettare il cavo orale quando vuoi durante l’arco della giornata.

Il consiglio in più

Masticare una foglia di menta ti lascia un buon sapore in bocca e dona freschezza all’alito. Prova anche i prodotti con Aloe Vera, che ti consentono di avere un alito fresco e una protezione migliore grazie all’azione antibatterica e lenitiva del suo estratto.