Parodontite: sintomi, cause e suggerimenti
Tra le patologie che riguardano il cavo orale e i denti, la parodontite è tra le più gravi e difficili da guarire. Si tratta di un’infiammazione gengivale di origine batterica e che mina la stabilità dei tessuti a sostegno del dente. Nei casi più gravi la parodontite può arrivare a causare la caduta dei denti. Per questo motivo è importante riconoscerla in tempo e contrastare i problemi che ne possono derivare.
Le cause della parodontite
La parodontite è l’infiammazione del parodonto, ovvero l’organo che sta alla base dei denti e che li sorregge. Le cause più probabili sono una scarsa o inadeguata igiene orale, magari utilizzando prodotti di scarsa qualità o che irritano le mucose gengivali. L’alimentazione troppo acida e carica di batteri può causare parodontite. La patologia è molto diffusa tra i fumatori. Infatti il fumo delle sigarette irrita e danneggia le gengive, provocando un arretramento continuo.
Come nel caso delle gengiviti, il responsabile principale della parodontite rimane la placca che si forma alla base dei denti. Il tartaro aggredisce il tessuto gengivale, formando infiammazioni come le gengiviti, che con il passare del tempo fanno arretrare il tessuto gengivale.
I sintomi della parodontite
La parodontite si manifesta con la comparsa di alcuni solchi alla base del dente. La sensibilità dentale è più acuta, con dolori che possono riguardare sia la base del dente che la mandibola e la mascella. L’alito è più pesante e il dente, a causa del cedimento della base, è meno stabile e può subire movimenti. In alcuni casi le gengive possono sanguinare e nei, casi più gravi e avanzati, il dente può cadere.
Come prevenire la parodontite?
Per evitare l’insorgere della parodontite è fondamentale avere massima cura della salute della bocca, a cominciare dall’igiene orale. Bisogna usare prodotti di qualità che non aggrediscono la mucosa e usare, oltre allo spazzolino e al dentifricio, anche collutorio e filo interdentale per avere una protezione più efficace.
Una buona norma è quella di lavare i denti almeno mezzora dopo aver consumato il pasto. In questo modo, eviteremo di spargere l'acidità dei cibi e aggravare la conseguente corrosione.
Cibi che fanno male ai denti
L’insorgere della malattia ha un periodo molto lungo, quindi per evitarne la comparsa è bene adottare un’alimentazione adeguata: evitate alimenti acidi e irritanti per le mucose gengivali, come agrumi, cioccolato, alcolici, salsa di pomodoro e alimenti troppo zuccherati. Come già anticipato, se proprio vogliamo consumarli, evitiamo di lavarci i denti subito dopo averli ingeriti.
In generale, un’alimentazione adeguata è fondamentale non solo per evitare la comparsa della parodontite, ma anche come soluzione contro gengiviti e comparsa di carie.
Come già accennato, il fumo delle sigarette è uno dei fattori di maggior rischio per l’insorgere della parodontite. Fumare fa male, non solo per la salute di denti e gengive, ma per la salute di tutto l’organismo.