Come scegliere un dentifricio naturale: guida pratica
Scegliere bene quale dentifricio usare tutti i giorni è importante. Spesso ci ritroviamo al supermercato a osservare la fila infinita di dentifrici e avremmo bisogno di qualcuno che ci dicesse quale prendere; la scelta è fin troppo ampia e finiamo per acquistare quello in offerta o quello con la confezione più accattivante.
Altra possibilità: non siamo noi a comprare il dentifricio ma ci ritroviamo a usare quello che è stato comprato dal partner.
Oggi voglio aiutarvi e rendervi consapevoli delle differenze che esistono tra i vari prodotti in commercio. Scopriamo insieme alcuni utili consigli utili e una piccola guida pratica su come scegliere un dentifricio naturale.
Scegliere il dentifricio: caratteristiche generali
All’interno di un dentifricio possono esserci delle sostanze schiumogene (tensioattivi) aggressive sulle gengive e inquinanti. Sono i famosi SLS, SLES e MEA. Discorso analogo va fatto sui conservanti artificiali come i Parabeni. Il consiglio è di guardare sempre l’elenco degli ingredienti sul retro del tubetto e scegliere prodotti senza questi ingredienti.
Altro aspetto importante è quello dato dalla consistenza del dentifricio: non vi è differenza di efficacia tra il gel e la pasta cremosa ma vi segnalo che i dentifrici solidi o in polvere, proprio per via della consistenza asciutta, possono rivelarsi più aggressivi (abrasivi) sulla superficie dentale e gengivale.
Scegliere il dentifricio: categorie
Dentifricio per denti sensibili:
Questi dentifrici sono indicati per coloro che soffrono di ipersensibilità dentinale e quindi in caso di sensibilità al freddo o allo sfregamento.
Contengono ingredienti in grado di rinforzare lo smalto come il fluoro e l’idrossiapatite oppure ingredienti in grado di contrastare e tamponare il ph acido prodotto dalla placca batterica, sfavorendo quindi l’erosione dello smalto e la proliferazione batterica.
Dentifricio per gengive sensibili:
Se vi rendete conto di aver bisogno di un dentifricio delicato perché le vostre gengive sanguinano, sono molto arrossate e gonfie la prima cosa che devo dirvi è: "chiamate il vostro igienista dentale o il dentista". In ogni caso la scelta del dentifricio dovrà direzionarsi verso quelli che contengono ingredienti specifici che contrastino l’infiammazione e l’infezione: Aloe, Ratania, Tea Tree oil, Calendula, Echinacea e Camomilla sono tutti ingredienti botanici molto validi. Anche Zinco, lattoferrina e clorexidina lo sono ma per alcuni prodotti serve l’indicazione del professionista che vi segue.
Whitening:
I dentifrici whitening sono solitamente quelli più abrasivi perché hanno lo scopo di rimuovere macchie come quelle da caffè, tabacco o liquirizia che si formano sulla superficie dello smalto dentale. Questi prodotti non sbiancano, bensì smacchiano e per farlo devono essere più potenti degli altri, quindi per mantenere i denti bianchi vanno utilizzati con moderazione.
Ricordatevi sempre che il vostro igienista dentale è la persona giusta a cui chiedere un consiglio quando non sapete che dentifricio sia meglio per voi: conosce alla perfezione le caratteristiche della vostra bocca e quindi può indicarvi il prodotto ideale.