Bellezza autunnale: ecco come proteggere la pelle in autunno
L’organismo umano muta periodicamente, seguendo in maniera naturale l’alternarsi delle stagioni e assumendo caratteristiche specifiche per ognuna di essa. Al ritorno dalle vacanze estive, con l’abbassamento delle temperature e la minore esposizione alla luce solare, la pelle assume un colorito diverso e le zone più abbronzate del viso possono presentare nuove lentiggini e macchie solari. Così come la pelle, anche i capelli vanno “in letargo”, ed è piuttosto frequente anche una caduta di capelli maggiore che negli altri periodi. Cosa possiamo fare per proteggere la pelle in autunno?
Cosa succede alla nostra pelle in autunno
Quando le temperature scendono avviene in maniera naturale anche un abbassamento della pressione sanguigna. Questo si traduce in un minore apporto di sangue (e di ossigeno) alle varie zone del corpo. La minore ossigenazione provoca un indebolimento naturale di pelle e capelli: il colorito è più spento, il derma meno idratato e più soggetto a danneggiamenti. Il corpo umano entra naturalmente in una fase di riposo, in cui l’energia vitale si abbassa, così come le sue difese.
I fattori di rischio per la pelle: viso e mani in primo piano.
Esistono elementi naturali che possono incidere negativamente sulla salute della cute. In primo luogo gli sbalzi di temperatura (molto comuni nei mesi autunnali) possono causare uno stress cutaneo che si traduce spesso in arrossamenti e irritazioni della pelle. La poca idratazione e l’abbassamento delle difese naturali facilitano le screpolature nelle zone della pelle più fragili, come quelle del viso.
Specie se colpiti da influenza e raffreddore, le zone esterne delle vie aeree, come naso e labbra, sono più soggette a screpolature. È fondamentale bere tanta acqua per mantenere idratate le vie aeree. In questo modo si evitano fastidiose irritazioni e affezioni. Provate a massaggiare le parti più delicate del viso con creme naturali che permettono di idratare a fondo il derma, evitando screpolature, indebolimento, per un colorito più sano e vivo.
Il primo freddo può causare anche screpolature alla pelle delle mani. Le basse temperature rendono più fragile e secco il derma. Bisogna tenere protette le mani e usare prodotti naturali che mantengano la pelle idratata. Ad esempio l’olio di mandorle è utile per le pelli secche e irritate, mentre l’olio di avocado conferisce elasticità e nutrizione alla cute.
L’elemento fondamentale per la salute della pelle rimane la Vitamina C: indispensabile per la formazione del collagene, la calce naturale dei tessuti dell’organismo e in particolar modo della pelle. Assumere buone quantità di vitamina C si traduce in una pelle più luminosa, sana e resistente. L’autunno è il periodo delle arance, uno dei frutti con la più alta concentrazione di questa preziosa vitamina: a colazione non rinunciare a una centrifuga con la frutta di stagione o una buona spremuta!
L’importanza della luce per la pelle
Se si evitano le ore più calde, la luce del sole può contribuire a migliorare la salute della nostra pelle. Infatti la luce solare stimola la circolazione sanguigna e la naturale ossigenazione dei tessuti ed è la migliore fonte di vitamina D per l’organismo, fondamentale nel fissaggio del calcio nelle ossa. Bastano 30 minuti giornalieri per beneficiare delle proprietà buone della luce solare.