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Microbiota: come varia in funzione dell’alimentazione?

Microbiota: come varia in funzione dell’alimentazione?

5 min
di Rosa Guardascione

Farmacista - Biologo Nutrizionista

Microbiota e alimentazione: che cos'è la flora intestinale?

Il microbiota, spesso definito anche come flora intestinale, è il complesso ecosistema di microorganismi che risiede nell'intestino umano. Questi microorganismi includono batteri, virus, funghi e altri microrganismi che vivono in simbiosi con il corpo umano. Svolge un ruolo fondamentale nella salute e nel benessere dell’ospite influenzando una vasta gamma di processi fisiologici e biologici.

La composizione del microbiota può variare notevolmente da persona a persona, influenzata da fattori come l'alimentazione, lo stile di vita, l'età e l'ambiente. 

Come varia il microbiota in funzione dell’alimentazione? 

L'alimentazione gioca un ruolo significativo nella composizione e nell'equilibrio del microbiota intestinale. Esiste infatti una evidente associazione tra la dieta (e i nutrienti in essa contenuti) e la composizione del microbiota intestinale umano. 

Gli alimenti che consumi possono quindi, in parole semplici, influenzare i tipi di batteri che prosperano nel tuo intestino e contribuire quindi a mantenere un microbiota equilibrato o di contro a causare uno squilibrio chiamato disbiosi. 

Come fanno i nutrienti a “influenzare” il microbiota ? 

I nutrienti contenuti negli alimenti rappresentano il substrato per favorire o al contrario inibire una determinata crescita microbica, piuttosto che un’altra attraverso ad esempio: 

  1. fibra alimentare: una dieta ricca di fibre alimentari provenienti da frutta, verdura, legumi e cereali integrali favorisce la crescita di batteri benefici nel colon. Questi batteri fermentano le fibre per produrre composti come gli acidi grassi a catena corta, che hanno effetti positivi sulla salute intestinale e generale
  2. prebiotici: alcuni alimenti contengono prebiotici, che sono sostanze non digeribili che favoriscono la crescita e l'attività dei batteri benefici nel microbiota; esempi di alimenti ricchi di prebiotici includono aglio, cipolla, banana verde e asparagi
  3. alimenti probiotici: contengono ceppi di batteri vivi che possono aiutare a ristabilire l'equilibrio del microbiota; alimenti come lo yogurt, il kefir, il miso e i crauti sono fonti di probiotici.

Perché è importante un microbiota sano?

Un microbiota equilibrato e diversificato è generalmente associato a una migliore salute, mentre uno squilibrio, noto come disbiosi, può essere collegato a una serie di problemi di salute, come disturbi gastrointestinali, infiammazioni e altro.

Un microbiota sano è quindi di fondamentale importanza per la salute e il benessere complessivo del corpo umano perché influisce su una vasta gamma di processi biologici. 
Alcune delle funzioni chiave del microbiota includono:

  • Digestione: i batteri nel microbiota aiutano a digerire alcuni nutrienti, come le fibre alimentari, che il corpo umano da solo non sarebbe in grado di digerire.
  • Sintesi di nutrienti: alcuni batteri del microbiota possono sintetizzare vitamine e altre sostanze nutrienti, come la vitamina K e alcune vitamine del gruppo B.
  • Sviluppo del sistema immunitario: il microbiota gioca un ruolo importante nello sviluppo e nella regolazione del sistema immunitario.
  • Protezione contro patogeni: un microbiota equilibrato può aiutare a prevenire la crescita eccessiva di microrganismi patogeni nocivi, fornendo una sorta di barriera naturale.
  • Regolazione del metabolismo: il microbiota può influenzare il metabolismo dei nutrienti e il controllo del peso corporeo.
  • Salute gastrointestinale: un microbiota sano aiuta a mantenere l'intestino in buona salute, promuovendo una corretta motilità intestinale e prevenendo la crescita eccessiva di microrganismi patogeni.

Quali prodotti per ristabilire un microbiota sano?

Per nutrire e colonizzare il microbiota puoi ricorrere a integratori a base di probiotici e fermenti lattici.

Gli integratori probiotici contengono ceppi vivi di batteri benefici. I quali possono aiutare a ristabilire un fisiologico equilibrio del microbiota, arrivando vivi e attivi a livello intestinale (dove espleteranno la loro funzione).

I fermenti lattici “ vivi” sono batteri e lieviti di origine umana ad azione probiotica che danno beneficio all’intestino aiutando a mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale. Sono abbastanza resistenti all’azione digestiva e se assunti a stomaco vuoto hanno la capacità di raggiungere integri l'intestino, dove possono riprodursi assolvendo la loro funzione. 

Se invece si assumono mediante cibi quali yogurt, kefir etc… gran parte di essi viene annientata dalla barriera gastrica a pH molto acido.

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