Cause della stitichezza e rimedi per un intestino in salute

Quali sono le cause della stitichezza e i rimedi per avere un intestino in salute? La stitichezza, o stipsi, identifica la difficoltà a espellere le feci oppure la frequenza di evacuazione delle feci inferiore a tre volte alla settimana. Essa può presentarsi per brevi periodi, in tal caso parliamo di stitichezza occasionale, ma anche per un lasso di tempo maggiore, evidenziando la stitichezza cronica.
Continua a leggere l’articolo per scoprire di più!

Quali sono le cause della stitichezza e come identificarle?

La stitichezza può essere causata da una serie di fattori, ma quelli più ricorrenti in cui potresti imbatterti sono: 

• mancanza di fibre nella dieta
• scarsa idratazione
• sedentarietà
• uso di alcuni farmaci. 

Mancanza di fibre

La mancanza di fibre nella dieta è una delle cause più comuni della stitichezza. Le fibre aiutano a mantenere le feci morbide e voluminose, facilitando il passaggio attraverso l’intestino. L'assunzione periodica di fibre agevola il processo digestivo e ammorbidisce le feci. Le fibre sono presenti in tantissimi alimenti, ma possono essere assunte anche con integratori specifici.

Scarsa idratazione

La scarsa idratazione può anche contribuire alla stitichezza. Quando il corpo non riceve abbastanza acqua, le feci diventano secche e dure, rendendo difficile il passaggio attraverso l’intestino. L'assunzione di almeno 2 litri di acqua al giorno non è utile solo per la circolazione sanguigna e l'idratazione della pelle, ma ti permette di migliorare notevolmente il processo digestivo. 

Si consiglia di evitare l'assunzione di grandi quantità in una singola volta, è opportuno ingerire l'acqua tante volte a piccole quantità durante tutta la giornata. In questo modo il corpo potrà assorbirla meglio e idratarsi nel modo corretto.

Sedentarietà

Svolgere attività fisica regolarmente aiuta a mantenere il movimento dell’intestino regolare. Uno dei problemi più ricorrenti quando si è sedentari è l'intestino pigro: una vita poco attiva induce il corpo a un rallentamento dei processi digestivi, incidendo anche sull'evacuazione delle feci.

Quali sono i sintomi più ricorrenti della stitichezza?

Dopo aver evidenziato quali sono le cause della stitichezza vediamo nel dettaglio quali sono i sintomi che può provocare. Sicuramente si differenziano da soggetto a soggetto, ma tenendo conto dei casi più comuni includono: 

• difficoltà a evacuare le feci: tra i sintomi più comuni, tale problematica, in alcuni soggetti, può estendersi a più di una settimana, tempistica che richiede il consulto di un medico specializzato.
• Feci dure e secche: ulteriore sintomo della stipsi è da identificare con la presenza di feci secche ed estremamente dure, capaci di danneggiare la zona anale dopo l'evacuazione. Questo sintomo può dipendere da una disfunzione dei muscoli del pavimento pelvico. 
• Gonfiore addominale e dolore: le difficoltà di evacuazione possono interessare anche la parte alta dell'addome, presentando un gonfiore evidente e dolore costante alla minima pressione.

Cause della stitichezza: quali sono i rimedi? 

Nonostante la stitichezza sia una problematica molto comune, fortunatamente si possono utilizzare alcuni rimedi naturali contro tale disagio, vediamo quelli più efficaci.

Bere acqua e assumere fibre alimentari

Data la difficoltà nell'ammorbidire le feci, può essere molto utile bere acqua nelle quantità adeguate a favorire il meccanismo di peristalsi e la conseguente evacuazione. Due litri di acqua al giorno, preferibilmente naturale, consentono di ottimizzare il metabolismo e di ridurre la stipsi.

Come detto in precedenza, anche assumere un quantitativo opportuno di fibre alimentari può aiutarti molto: puoi trovarle principalmente in frutta, verdura e cereali integrali. 

Assumere integratori alimentari

Specifici integratori alimentari ti consentono di facilitare la motilità intestinale, la corretta digestione degli alimenti e l’espulsione delle feci. Erbe naturali come Cascara, Frangula, Senna, Malva e Rabarbaro favoriscono la regolarità del transito intestinale, mantenendo un’alta concentrazione di acqua nell’intestino, stimolando la motilità intestinale e l’espulsione delle feci.

Bere tisane lassative

Prima di andare a dormire può essere efficace anche assumere tisane lassative a base di erbe officinali come Malva, Senna, Tarassaco, Frassino, Frangula che favoriscono la regolarità del transito intestinale e Liquirizia, Carvi, Finocchio, Carciofo e Melissa che favoriscono le funzioni digestive.

Nel caso in cui il tuo problema di stitichezza ti induca anche a uno spiacevole gonfiore addominale, puoi pensare di utilizzare, oltre ai rimedi sopracitati, anche il carbone vegetale che assorbe efficacemente i gas intestinali. Risulta quindi in grado di alleviare pienamente i gonfiori intestinali e la flatulenza, i dolori addominali e la digestione difficile, tutti dovuti a cattive abitudini alimentari o a stress.