Integratori di Vitamina C: perché e quando assumerli.
Come prevenire i sintomi del raffreddore con gli integratori di vitamina C
Un breve articolo ricco di informazioni utili per saperne di più sugli integratori di vitamina C. La vitamina C, o meglio l’Acido Ascorbico, è una molecola idrosolubile conosciuta comunemente per la sua capacità di prevenire e ridurre i sintomi del raffreddore. L’argomento è tutt’ora controverso e ci sono diverse scuole di pensiero sull’efficacia o meno di questa vitamina assunta sotto forma di integratore alimentare.
Di fatto dobbiamo dire che la vitamina C è un potente antiossidante, protegge le cellule dell’organismo dai radicali liberi e favorisce l’assorbimento del ferro. Tutte funzioni importanti per il mantenimento del benessere generale.
Riassumendo le ultime scoperte è possibile dire che:
- la vitamina C è essenziale per l’omeostasi dei leucociti (in altre parole per l’equilibrio dei globuli bianchi), per cui una carenza incide significativamente sulle difese immunitarie.
- Secondo molti studi a partire dagli anni ’90, la vitamina C assunta come integratore è in grado di combattere e prevenire i sintomi del raffreddore.
- Attraverso la somministrazione di vitamina C, oltre la razione raccomandata e assunta attraverso la normale alimentazione, si dovrebbero ridurre i sintomi comuni del raffreddore, soprattutto nei soggetti con un forte stress ossidativo.
Gli alimenti ricchi di Vitamina C e integratori a confronto
La vitamina C si trova in molti alimenti vegetali, dai più famosi agrumi, fino alle fragole, kiwi e ananas per quanto riguarda la frutta; e nei peperoni, pomodori e broccoli per la verdura. Durante la stagione fredda, nei periodi di stress o in caso di raffreddore comune, si può aumentare la dose di vitamina C giornaliera attraverso appositi integratori. Questi devono essere assunti a partire dal fabbisogno giornaliero medio che cambia a seconda dell’età, del peso e del sesso. Per una persona adulta ad esempio la quantità minima è di 65-70mg al giorno.
Qual è il frutto che contiene il maggior livello di vitamina C?
Se stavi pensando alle arance è sbagliato! Il frutto di Terminalia ferdinandiana è la fonte naturale più ricca di vitamina C. Si tratta di un frutto australiano che contiene più di 3g di vitamina C su 100g di prodotto. Se invece ci limitiamo a guardare gli alimenti del nostro Paese, allora sono i kiwi e i broccoli a contenere le quantità maggiori con 90 mg di vitamina su 100g.