Integratori drenanti naturali per contrastare la ritenzione idrica
Consigli e rimedi naturali per contrastare la ritenzione idrica
Il senso di pesantezza che si avverte quando si hanno piedi e caviglie gonfie, soprattutto a fine giornata, è un disturbo molto comune e largamente diffuso tra le donne. La sensazione di affaticamento a carico degli arti inferiori può dipendere da molti fattori come cattive abitudini alimentari, trascorrere molte ore in piedi o, al contrario, lavorare per molto tempo seduti, una scorretta idratazione o la scelta di abiti troppo stretti. Per aiutare ad alleviare la sensazione di gambe gonfie e ritrovare leggerezza e benessere, può essere molto utile ricorrere a specifici ed efficaci integratori drenanti naturali per la ritenzione idrica. Iniziare a inserire nella quotidianità una delicata routine dedicata a piedi e caviglie gonfie aiuta a contrastare la ritenzione idrica, causa principale del trattenimento e del ristagno di liquidi in eccesso proprio nelle estremità del corpo. Rimedi e cambi di abitudini possono alleviare sensibilmente il problema delle gambe gonfie.
Iniziamo allora ad affrontare il gonfiore a piedi e caviglie seguendo 5 consigli d'oro.
Gambe gonfie: liberiamole dalla pesantezza allenandole
Il primo consiglio per combattere il ristagno dei liquidi che causa piedi e caviglie gonfie riguarda l'esercizio fisico. Bandire la pigrizia è infatti il primo passo per liberare le gambe dal senso pesantezza. Per risalire correttamente verso il cuore, il sangue che transita nelle vene degli arti inferiori ha bisogno di una spinta energica e sostenuta. Una passeggiata di 20 - 30 minuti al giorno, oltre che essere estremamente rilassante, stimola la circolazione periferica e contrasta la formazione di liquido in eccesso. Una valida alternativa alla camminata, soprattutto per chi preferisce un allenamento più dolce, è l'acquagym.
Non rimanere in un'unica posizione, ma cambiarla spesso
Chi svolge lavori che costringono a rimanere in piedi per molto tempo, può contrastare la comparsa di piedi e caviglie gonfie prendendo l'abitudine di sollevarsi sulle punte almeno per due minuti ogni ora. Se si è invece costretti a rimanere molte ore seduti, il consiglio è quello di evitare di accavallare le gambe. Per riattivare la circolazione bastano piccoli accorgimenti, come roteare le caviglie o contrarre i polpacci. Un piccolo trucco extra e sempre efficace è poi quello di alzarsi dalla postazione almeno ogni ora per fare due passi o qualche piegamento sulle gambe.
Abiti attillati: nemici della circolazione sanguigna
Inutile negare il fascino di un pantalone fasciante, di una gonna attillata o di un paio di stivali aderenti: ma qual è il loro prezzo in termini di salute? I diktat della moda portano molte donne a scegliere questo tipo di abbigliamento senza pensare alle conseguenze. Gli abiti aderenti, soprattutto se indossati per molte ore, si trasformano in una "morsa" che ostacola la corretta circolazione sanguigna: meglio quindi optare per indumenti morbidi e confortevoli, perfetti per avvolgere il corpo senza strizzarlo.
Drenanti naturali: un aiuto efficace e dolce per contrastare la ritenzione idrica
Il problema delle gambe gonfie può essere combattuto efficacemente anche dall'interno: scegliere come alleati degli integratori a base di erbe specifiche, rappresenta un’ottima abitudine per contrastare i fastidi legati a piedi e caviglie gonfie. Questi prodotti aiutano infatti a eliminare il ristagno dei liquidi in eccesso, stimolando la naturale funzionalità renale e depurando l'organismo dalle tossine nocive.
Le erbe "amiche" per eccellenza, che fungono da drenanti naturali, sono la betulla, la verga d'oro e la pilosella. Ricche di proprietà antiossidanti e diuretiche, queste piante contrastano l'insorgenza del ristagno dei liquidi. La betulla, molto utilizzata in ambito fitoterapico, stimola la diuresi dell'organismo e il suo intervento facilita il drenaggio dei liquidi in eccesso a carico del sistema linfatico.
La verga d'oro è invece un'apprezzata pianta officinale dalle proprietà diuretiche e antinfiammatorie perché combatte la ritenzione idrica, gli inestetismi della cellulite e stimola la normale funzione renale. La pilosella è un'erba amara che vanta eccellenti proprietà drenanti e detossinanti. L'azione combinata di questi tre ingredienti combatte la ritenzione idrica garantendo all'organismo sempre la giusta percentuale di acqua.
Riposare con le gambe in alto per favorire la circolazione
Può capitare che dopo una lunga giornata di lavoro si avvertano gambe gonfie e doloranti che necessitano di una “coccola”extra per rilassarsi. Per attenuare il gonfiore il metodo più indicato è quello di sollevarle, mettendole ad esempio sopra un cuscino. L'ideale sarebbe tenere le gambe alzate rispetto al cuore di almeno 15-20 centimetri. Per aumentare l'effetto drenante è possibile avvolgere le estremità in un asciugamano inumidito con acqua fredda. Le gambe non devono però essere tese, ma è necessario piegare leggermente le ginocchia: in questo modo eviteremo di porre in tensione i vasi sanguigni che portano il sangue verso il cuore.
Contrastare la ritenzione idrica non è una missione impossibile
Dire addio alle gambe gonfie sembra un miraggio? In realtà non lo è affatto. Per contrastare il ristagno dei liquidi negli arti inferiori, oltre a quelle già indicate, esistono delle accortezze in più da adottare come abitudini quotidiane. Il peso eccessivo, e di conseguenza una cattiva alimentazione, sono nemici delle gambe.
Il consiglio è quello di integrare nella dieta più frutta e verdura, soprattutto rossa, legumi e cereali. Da limitare invece il consumo di alcolici, bibite gassate, grassi saturi e sale. Per permettere una corretta circolazione sanguigna è poi importante scegliere la giusta calzatura: tacchi vertiginosi, o scarpe troppo basse, possono infatti compromettere il naturale ritorno venoso.
Per eliminare il ristagno dei liquidi in eccesso e sfoggiare gambe sane e belle è indispensabile un corretto apporto di liquidi all'organismo. Durante l'intero arco della giornata è consigliato bere almeno due litri di acqua, possibilmente a basso residuo minerale e anche lontano dai pasti: questa abitudine aiuta a fluidificare il sangue facilitandone il ritorno verso il cuore. Per mantenerci perfettamente idratate, è possibile integrare durante la giornata delle tisane drenanti naturali a base di erbe.
Concediamoci poi un rilassante automassaggio per aiutare la circolazione sanguigna degli arti inferiori. Per un effetto dal potere "sgonfiante" pratichiamolo associando un getto gentile di acqua tiepida.
Attenzione, infine, al tipo di ceretta utilizzata per la depilazione: meglio scegliere quella al miele che può essere sciolta anche a basse temperature.