Cistite sintomi: cos’è e come riconoscerla
Ti sarà capitato nel corso della vita di soffrire di cistite, un'infiammazione che interessa moltissime persone e che va a influire sul benessere delle vie urinarie. In un periodo particolarmente stressante o in estate con l’aumento delle temperature non è raro che le donne (ma anche gli uomini!) presentino questa problematica, ma quali sono i sintomi della cistite e come riconoscerla per rimediare in tempo?
Cistite: facciamo un passo indietro, di cosa si tratta?
Quando si utilizza la parola cistite si identifica un'infiammazione della vescica, che nella gran parte dei casi è dovuta a un'infezione batterica. Le donne soffrono particolarmente tale disagio, ma può presentarsi anche negli uomini.
La cistite usualmente tende a scomparire da sola in pochi giorni, ma in una condizione di guarigione lenta o assente è opportuno intervenire per evitare che diventi cronica, inducendo il soggetto a trattamenti a lungo termine.
Cistite: più cause più tipologie
Sebbene la cistite si identifichi come un'infiammazione della vescica, a seconda della causa che la provoca si possono presentare diverse tipologie. La tipologia più ricorrente è quella batterica, causata principalmente dalla proliferazione di batteri che sono già presenti nell'intestino, ma che attraverso l'uretra possono raggiungere la vescica.
Oltre alla cistite batterica si possono riscontrare:
- cistite interstiziale,
- emorragica,
- da candida,
- da freddo,
- da malfunzionamento del tratto urinario.
La comparsa di cistite non deve preoccupare chi manifesta i primi sintomi, tale infiammazione tende a regredire e a scomparire da sola in pochi giorni. Nella condizione in cui non si riscontrasse una regressione, è opportuno consultare il proprio medico di fiducia ed esaminare i disturbi e le cause.
Cistite sintomi: come riconoscerla?
La comparsa di un'infiammazione alle vie urinarie presenta dei sintomi ben evidenti.
- I primi fastidi possono provenire da un prurito alla zona vaginale, accompagnato da dolore o bruciore durante la minzione.
- Molte donne sentono anche la necessità di urinare frequentemente anche se non riescono a completare tale attività.
Oltre a questi fastidi si possono riscontrare altri sintomi che inducono il medico a prevedere una diagnosi di cistite. Uno degli elementi più evidenti è da ricercare nell'urina scura, che nella gran parte dei casi è torbida e presenta un cattivo odore. Tuttavia, la limpidezza dell'urina non è l'unica caratteristica che permette di riconoscere la cistite, anche un dolore nel basso addome può essere un campanello d'allarme. Tale dolore è molto simile a quello prodotto dal ciclo mestruale.
Cistite sintomi: attenzione allo stress!
Se le difese del nostro sistema immunitario sono già abbassate e quindi l’organismo è indebolito, i batteri sicuramente trova terreno fertile per proliferare e attaccare le vie urinarie. Se a questo aggiungiamo stress, ansia o agitazione mettiamo il nostro organismo ancor più sotto pressione e se siamo particolarmente sensibili a fastidi del tratto urinario sarà più frequente incorrere in cistiti.
Ad ogni modo, i disturbi provocati dalla cistite possono essere calmati attraverso alcuni rimedi naturali, come ad esempio:
- bere molta acqua,
- evitare indumenti pesanti,
- evitare le temperature troppo alte e il contatto con l'acqua di mare o della piscina,
- ridurre gli zuccheri,
- utilizzare il Mirtillo Rosso.
Tutto ciò che può contribuire ad aumentare l'irritabilità del pavimento pelvico dovrebbe essere evitato.
Alcuni consigli e accorgimenti utili per contrastare la cistite
Affinché si possa mantenere l’equilibrio del benessere delle vie urinarie e non incappare nei fastidiosi sintomi della cistite, ogni donna o uomo dovrebbe seguire alcuni consigli e accorgimenti utili.
Ad esempio, l’idratazione è il primo tassello fondamentale. Bere circa 2 litri di acqua al giorno è un modo semplice per mantenere la vescica e le vie urinarie sempre ben pulite. Bevendo molto, la minzione tende a essere sempre più abbondante, agevolando l’eliminazione dei batteri. Da ricordare, durante la minzione, di svuotare per bene e completamente la vescica, così facendo si evitano ristagni.
L'utilizzo di intimo in cotone può rivelarsi utile per il benessere delle vie urinarie. Così come dovrebbero essere evitati i vestiti stretti o con materiali sintetici per non incrementare ulteriormente la temperatura nell'area pelvica. Fondamentale è l’igiene personale con l’utilizzo di detergenti intimi adeguati e un’attenzione alla frequenza che non deve essere troppo frequente o, al contrario, quasi assente.
Componente da tenere in considerazione è anche l'alimentazione. Una dieta che predilige cereali e vegetali permette di ridurre i batteri nell'intestino. Così come è importante evitare bevande zuccherate e condimenti troppo grassi che possono infiammare l’organismo.
L’utilizzo di integratori alimentari a base di estratti titolati di Cranberry, Ortosiphon, Uva ursina, Verga d’oro e semi di Pompelmo risultano molto utili per favorire il drenaggio dei liquidi e proteggere le vie urinarie. In particolare gli estratti di Uva ursina e Verga d’oro promuovono la funzionalità delle vie urinarie e le difese dell’organismo contro gli agenti esterni, mentre i semi di Pompelmo sono utili per il drenaggio dei liquidi corporei. Le proprietà diuretiche e depurative degli ingredienti sono utili a mantenere il benessere delle vie urinarie e a ridurre i tipici sintomi dei disturbi che affliggono vescica e sistema urinario.