Difficoltà di concentrazione: scopri i rimedi naturali antistress
Avere una panoramica chiara in riferimento a quali sono i migliori rimedi naturali antistress è molto utile per contrastare la difficoltà di concentrazione. Lo stress è considerata una delle problematiche che più incide sul livello di qualità della vita: ritmi troppo concitati, impegni ravvicinati, numerosi compiti di lavoro da portare a termine con scadenze sempre più brevi, traffico e caos della metropoli non giovano di certo alla concentrazione.
Quante volte ti sarà capitato di ritrovarti stanco mentalmente, al punto da non essere più in grado di portare a termine i compiti che inizialmente stavi svolgendo? Spesso, si registra un evidente abbassamento della soglia dell’attenzione durante il lavoro o nel corso dello studio. Anche memorizzare un numero esiguo di informazioni può apparire come un ostacolo insormontabile.
Se stai cercando quali sono i migliori rimedi naturali antistress, qualora dovessi riscontrare difficoltà di concentrazione, continua a leggere l’articolo!
Le proprietà calmanti dell’iperico
Uno dei rimedi naturali per antonomasia, nel momento in cui c’è bisogno di concentrarsi per essere più produttivi nell’ambiente di lavoro così come nello studio, è di certo l’iperico. La sua azione di tipo rasserenante giova all’umore e i risultati sono visibili a distanza di un paio di settimane dall’inizio della costante assunzione.
Tra le numerose proprietà dell'iperico c’è quella di essere un potente serotoninergico, indicato specificamente in caso di ansia e stress, momenti di agitazione e difficoltà di addormentamento. Oltre ad aumentare i livelli di serotonina, l'iperico modula anche la secrezione di melatonina, aiutando in caso di insonnia. La pianta è un concentrato di sostanze attive che favoriscono una migliore qualità del sonno senza alterare la fase R.E.M. e regolano il tono dell'umore contrastando ansia e stress, rilassando le tensioni e promuovendo una sensazione di benessere naturale.
La validità dell’iperico appare ancora più evidente se combinato con la valeriana. L’effetto che si ottiene è calmante, ideale per ritrovare la concentrazione persa. L'iperico è al tempo stesso un'importante fonte energetica. Non a caso, la sua assunzione viene consigliata a fronte di cambi stagionali, quando si avverte una certa stanchezza, perché non ancora abituati al cambio di temperature, ultimamente sempre più marcato e meno graduale rispetto al passato.
L’azione tonico-adattogena dell’ashwagandha
La tradizione ayurvedica mette in evidenza come l’ashwagandha, anche chiamata ginseng indiano, sia caratterizzata da proprietà tonico-adattogene che favoriscono il benessere di corpo e mente. Le proprietà toniche indicano l’effetto che agisce sull’energia fisica e sul supporto delle funzionalità dell'organismo. Mentre le proprietà adattogene si riferiscono alle capacità di resistenza dell’organismo ad agenti stressanti.
Grazie a queste sue azioni, si dimostra un ottimo rimedio naturale in caso di stanchezza mentale e fisica, per alleviare le problematiche legate all’insonnia e contrastare le sensazioni negative dovute allo stress. I benefici più evidenti, oltre alla lotta allo stress, risultano strettamente connessi anche alla concentrazione, alle funzioni cognitive e alla memoria. Più in generale, l’assunzione di integratori naturali a base di ashwagandha proteggono il sistema immunitario e favoriscono il rilassamento e il benessere mentale.
Vitamina B6 per stimolare le funzioni cerebrali
La vitamina B6 fa parte delle vitamine cosiddette idrosolubili, cioè che non possono essere accumulate all’interno dell’organismo, per questo motivo è bene assumerle regolarmente attraverso l’alimentazione o con specifici integratori alimentari.
Uno dei suoi tanti scopi verte attorno al processo di sintesi della serotonina. Questa molecola insieme a diversi neurotrasmettitori ricopre un ruolo chiave nel stimolare le funzioni cerebrali e nell’apportare concreti miglioramenti alla capacità di concentrazione. Ma come? Regolando al meglio il sonno, l’umore e l’appetito.
Spesso, a fronte di carenza di vitamina B6, l’organismo avverte un senso di confusione mentale, insonnia, spossatezza e impossibilità nel concentrarsi al meglio. Ecco perché alcuni rimedi naturali, sotto forma di integratori, aiutano a ripristinarne i livelli alla normalità.
Magnesio contro la difficoltà di concentrazione
Come detto in precedenza, una delle cause della difficoltà di concentrazione e memoria è lo stress accumulato. Quindi si tratta di una tensione nervosa, fisica e psichica, che si manifesta in diverse forme. Questa difficoltà può derivare da situazioni che si accumulano, come i tanti pensieri per la testa o le numerose mansioni da svolgere. Lo stress può manifestarsi in molteplici forme, come affaticamento, tensione muscolare, stanchezza e difficoltà a dormire. Quando siamo sotto stress, tendiamo ad essere particolarmente ansiosi, nervosi e irritabili e a volte un riposo di qualità non è sufficiente per ristabilire un equilibrio cognitivo.
La reazione allo stress da parte del nostro organismo è quella di produrre ormoni che provocano la fuoriuscita di magnesio dai principali tessuti dell’organismo. Il magnesio è un minerale fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Ma anche per il mantenimento delle funzioni psicologiche e per ridurre affaticamento e stanchezza. Inoltre, quando i livelli di magnesio si abbassano comportano a loro volta ulteriore stress e affaticamento. Per ovviare a questa problematica è quindi opportuno utilizzare integratori alimentari specifici per ripristinare la quantità di questo minerale presente nel proprio organismo.
In definitiva, grazie a tutti questi rimedi naturali antistress, che costituiscono la base dei migliori integratori alimentari, tornare a concentrarsi non sarà più un ostacolo insormontabile. Riuscirai a contrastare lo stress, dimostrandoti più attento, più ricettivo e soprattutto più produttivo in ciò che fai.