Come avere una pelle più luminosa
Con l’arrivo della primavere e della belle giornate si torna a godersi l’area aperta. Magari facendo qualche passeggiata nel verde o prendendo un po’ di sole. Ma quali sono le attività e le buone abitudini che ci consentono di avere una pelle più luminosa e bella? Il sole fa bene alla pelle o è necessario proteggersi? Andiamo con ordine.
Lo sapevi che anche la pelle respira?
Il corpo umano ha molti modi per scambiare energia e sostanze con l’esterno. Dal cavo orale introduciamo aria per i polmoni e alimenti per l’apparato digerente, ma anche la pelle ha un sistema di traspirazione, per cui si espellono tossine attraverso la sudorazione e si assorbono le sostanze depositate sulla pelle attraverso gli stessi pori con cui si espelle il sudore. È chiaro che la mancata traspirazione della cute può avere effetti negativi sulla salute della pelle, con l’accumulo di sebo e conseguenti inestetismi, come acne, punti neri e brufoli.
Se si utilizzano cosmetici e prodotti per l’igiene della pelle bisogna fare attenzione che rispettino la naturale respirazione della pelle. Inoltre è fondamentale proteggere la pelle nel caso si abiti in aree metropolitane caratterizzate da smog nell’aria, perché le sostanze aeree possono depositarsi sulla pelle e danneggiare la cute attraverso l’assorbimento. Rimane fondamentale la rimozione del trucco alla sera prima di coricarsi per lasciare la pelle libera di respirare, per evitare che diventi “asfittica”. Passate delle giornate all’aria aperta senza l’utilizzo di cosmetici, lasciando che la pelle respiri a pieno.
La luce solare fa bene alla pelle. O no?
La questione degli effetti del sole sulla pelle è un argomento controverso. C’è chi afferma che l’esposizione al sole acceleri l’invecchiamento della pelle, stimolando la formazione di radicali liberi. Altri invece sono del parere che la luce solare sia fondamentale per la formazione di sostanze benefiche per l’organismo, come la Vitamina D, utile nella prevenzione di molte patologie, come l'osteoporosi, patologie autoimmuni e tumori.
Entrambe le teorie sono fondate, il che ci fa pensare che l’esposizione della pelle al sole faccia bene, purché sia fatto con moderazione. La luce presenta vari tipi di radiazioni. Quelli più dannosi per la pelle sono i raggi ultravioletti. Questi sono in grado di penetrare la pelle e agire sugli strati più profondi della cute. Anche nei mesi primaverili è necessario difendere la pelle dai raggi del sole. I raggi ultravioletti, oltre a essere i più dannosi per la pelle, sono anche i responsabili dell’abbronzatura e agiscono durante l’arco di tutto l’anno.
Stimola la rigenerazione della pelle con il collagene
I tessuti connettivi del corpo umano sono composti principalmente da una particolare proteina, che corrisponde al 6% del peso corporeo e da cui dipende la salute di pelle, ossa, muscoli e capelli: il collagene. Questa proteina è fondamentale per la salute della pelle, per la sua elasticità, luminosità, resistenza a screpolature, segni e perdita di colorito. Integrare l’organismo con il collagene marino può essere un’ottima soluzione per mantenere giovane e in salute la pelle, evitando la comparsa di rughe e macchie cutanee, rendendola più resistente ai segni del tempo.