Cause dell’insonnia: quali sono i fattori scatenanti?

Lo sport secondo importanti studi scientifici, stress, ansia e cattive abitudini sono le principali cause dell'insonnia. È stato però dimostrato come alcune componenti naturali, come ad esempio melatonina ed escolzia, agiscano positivamente sul ritmo sonno-veglia. A tal proposito, a seguire, scopriremo insieme i fattori scatenanti di tale disturbo e gli ingredienti naturali più efficaci per dormire bene.

Disturbi e cause dell’insonnia: di cosa si tratta?

Prima di scoprire di più sulle cause e sui rimedi naturali volti a contrastare l'insonnia, capiamo in primis cos'è e perché in certi casi risulta invalidante.

L'insonnia è un disturbo molto comune, caratterizzato da un peggioramento nella qualità del riposo notturno: difficoltà ad addormentarsi, risvegli frequenti e deficit di ore trascorse a dormire sono alla base di tale malessere. Un’insufficiente quantità di ore di sonno comporta inevitabilmente un calo di energia e produttività durante l'arco della giornata.

Sono numerose le persone che non riescono ogni notte a dormire bene e sentirsi energici una volta svegli. Tale disturbo alla lunga può portare in tali soggetti disagi psicofisici, in quanto stanchezza e irritabilità sono problematiche molto frequenti.

Le principali 5 cause dell'insonnia

Quali sono i fattori scatenanti? Escludendo la presenza di patologie rilevanti, per cui è sempre bene rivolgersi al proprio medico, l'insonnia è spesso legata a uno stile di vita non salutare, che troppo spesso viene sottovalutato. Nella maggior parte dei casi infatti i problemi del sonno si risolvono migliorando alcuni comportamenti errati e assumendo validi integratori naturali. Vediamo nel dettaglio le principali 5 cause dell'insonnia.

1. Poca attività fisica 

Lo sport favorisce il sonno e questo è dimostrato dal: rilascio di endorfina, una sostanza prodotta dal cervello dotata di una potente attività analgesica, ha degli effetti positivi sulla qualità del riposo notturno.

2. Stress e vita frenetica

Lo stress influisce negativamente anche sulla qualità del sonno. È importante per questo capire e analizzare le cause che provocano tale disagio.

3. Non rispettare il proprio orologio biologico

Sembra banale, eppure la maggior parte delle persone che soffrono di insonnia dichiarano di andare a letto ogni notte a un orario diverso. Tale scelta si rivela piuttosto sbagliata: i muscoli, così come il cervello, hanno necessità di seguire delle linee guida per migliorare il ritmo sonno-veglia.

4. Consumare pasti troppo abbondanti 

Tra le cause dell’insonnia troviamo anche quella legata a una cattiva e lenta digestione. Sarebbe infatti importante cenare almeno 2/3 ore prima di andare a letto, favorendo così un parziale/completo assorbimento dei nutrienti. Non solo, è stato dimostrato come l'assunzione di alcuni alimenti favorisca o meno il rilassamento di tutto il corpo.

5. Utilizzare dispositivi elettronici prima di dormire è una delle principali cause dell'insonnia

L'uso del cellulare è sicuramente una pratica molto comune che spesso influisce negativamente sulla qualità del sonno. Lasciare lo smartphone in un'altra stanza, che non sia appunto quella da letto, è un'ottima strategia per non cadere in tentazione.

Rimedi naturali efficaci alle cause dell'insonnia

Ma quindi come contrastare l'insonnia? Oltre a correggere quei comportamenti sbagliati di cui abbiamo appena parlato, è bene evidenziare come la natura venga in nostro aiuto qualora l'insonnia diventi un problema rilevante che influisce negativamente sullo stato di salute psico-fisico. Capiamo meglio quali sono i rimedi naturali più efficaci per chi ha problematiche legate alla qualità del sonno.

La melatonina

La melatonina è forse la sostanza più conosciuta che ha il compito di regolare il ciclo sonno-veglia. Viene prodotta dalla ghiandola pineale, o epifisi, che si attiva in condizioni ben precise. Il suo rilascio avviene in situazione di buio prolungato. Quando la retina all'interno dell'occhio percepisce non più la luce solare e/o artificiale ecco che l'epifisi produce la melatonina, raggiungendo così il suo picco massimo. È bene sottolineare come le concentrazioni plasmatiche di melatonina durante le ore notturne sono da 3 a 10 volte maggiori rispetto a quelle rilevate durante le ore diurne.

È altresì importante ricordare come non tutti i soggetti producono melatonina nella stessa quantità. Oltre ai fattori ambientali, di cui abbiamo appena parlato, ci sono anche delle condizioni fisiologiche che alterano la sua produzione: tra tutti stress ed età. Spesso con l'avanzare degli anni l'insonnia è una conseguenza della riduzione nell'organismo di tale ormone.

Passiflora e camomilla

Anche passiflora e camomilla sono potenti alleati 100% naturali il cui compito è quello di svolgere un effetto calmante e indurre il sonno. Anche l'escolzia offre numerose proprietà terapeutiche: rilassa e provoca sonnolenza. Non solo, tra i componenti naturali abbiamo anche il tiglio che svolge un'azione calmante ed è per questo molto efficace per contrastare l'insonnia derivata da stress.

Valeriana officianalis

Infine, la valeriana officinalis, chiamata semplicemente valeriana, è anch'essa una pianta il cui rizoma e le cui radici vengono impiegate nel trattamento di numerosi disturbi di origine nervosa, come appunto l'insonnia. La sua principale azione è quella calmante e rilassante, molto efficace per un riposo notturno di qualità.