Come abbassare la febbre con i rimedi naturali
Consigli naturali contro la febbre: dalle buone abitudini agli integratori
La febbre è il segnale che il nostro corpo ci manda per dirci che c’è qualcosa che non va. Quindi prima di tutto dobbiamo specificare che la febbre non va abbassata a priori, ma bisogna prima arrivare all’origine del problema. La febbre più comune è quella legata alle tipiche malattie invernali da raffreddamento e si manifesta proprio per aiutare l’organismo nel suo processo di difesa naturale.
I rimedi della nonna anti febbre
Prima di parlare di rimedi fitoterapici, si può iniziare ad agire per abbassare la febbre adottando alcuni semplici rimedi della nonna.
- Coprirsi e riposare. Sembra un’ovvietà ma spesso con i ritmi frenetici di oggi si tende a portare al limite il proprio corpo senza sottrarci agli impegni quotidiani tra casa e lavoro. Stare a letto quando si ha la febbre è invece una scelta saggia, così come assicurarsi di essere ben coperti. In generale, l’ambiente deve essere riscaldato e allo stesso tempo arieggiato per assicurarsi di poter cambiare l’aria della stanza.
- Idratarsi. Durante la febbre tendiamo a disidratarci a causa della temperatura corporea più elevata che fa evaporare l’acqua attraverso il sudore. Questo processo consente da un lato di eliminare le tossine attraverso il sudore, e dell’altro lato di raffreddare il corpo regolando la temperatura corporea. Per questo motivo è consigliato bere tanta acqua e assumere in generali liquidi come brodo caldo, tisane e spremute di agrumi.
- Fare le spugnature fredde su fronte, polsi, polpacci e caviglie. Per far scendere la temperatura e dare sollievo via libera a bagni freschi e panni bagnati in acqua fredda nei punti strategici.
I rimedi fitoterapici per curare la febbre: l’Echinacea
Per rinforzare la risposta immunitaria si possono assumere integratori specifici a base di ingredienti naturali con proprietà immunostimolanti. Una delle piante più apprezzate in questo senso è l’Echinacea. L’Echinacea è una pianta dalle incredibili proprietà, in grado di influire sulla produzione di linfociti. Riduce i tempi di convalescenza, migliorando velocemente lo stato di salute. È utile in caso di mal di gola, raffreddore, tosse secca e grassa e per eliminare i sintomi influenzali.
Una piccola curiosità su questa pianta.
Il nome Echinacea deriva dal greco Echinos, che significa “riccio di mare”, questo nome può essere riferito o ai semi, che alla sommità presentano un margine membranoso con quattro denti, o alla forma della testa spinosa della pianta fiorita.