Aumentare le difese immunitarie: come prepararsi all’inverno

L’arrivo della stagione invernale fa aumentare da sempre la preoccupazione riguardo al proprio sistema immunitario. Con il freddo, infatti, arrivano inevitabilmente anche i malanni tipici dell’inverno, come mal di gola, raffreddore, tosse e febbre. È quindi normale cercare di aumentare le difese immunitarie e renderle il più efficienti possibile.

Quest’anno la situazione è un po’ diversa, perché con la presenza del Covid-19, siamo stati costretti a pensare al nostro sistema immunitario già da molti mesi e non solo quindi per affrontare l’inverno che sta per iniziare. Questa emergenza ha permesso però anche di capire meglio come si trasmettono i virus influenzali e cosa possiamo fare per difenderci al meglio.

Come si trasmettono i virus influenzali?

Questo genere di virus per diffondersi utilizza sostanzialmente due vie:

• la via diretta, attraverso le microscopiche goccioline che emettiamo quando parliamo, tossiamo o starnutiamo;
• la via indiretta, attraverso il contatto con le mani o con superfici infette.

L’inverno è sempre stato il periodo in cui i contagi aumentano e questo è dovuto innanzitutto al diverso modo di vivere. Si tende infatti a rimanere molte più ore in luoghi chiusi, che diventano quindi più affollati e per di più vengono arieggiati di meno a causa del freddo. Inoltre il riscaldamento artificiale peggiora la situazione, rendendo l’aria più secca e le nostre difese immunitarie meno efficienti.

Quest’anno abbiamo potuto capire l’importanza di alcune forme di prevenzione, come il distanziamento sociale, la protezione delle prime vie aeree con la mascherina e il frequente lavaggio delle mani. In futuro, ovviamente non si potranno mettere in atto queste forme di prevenzione per evitare un semplice raffreddore, ma si spera che le vivremmo con maggiore consapevolezza.

Ormai abbiamo capito che salire su un mezzo pubblico affollato o stare 8 ore in ufficio quando si ha anche solo qualche linea di febbre innesca inevitabilmente un contagio a catena, che può arrivare anche alle persone più deboli. C’è quindi da augurarsi che, finita la paura, resti comunque la consapevolezza che dalle nostre scelte dipende la salute non solo nostra, ma anche di molte altre persone, magari con un sistema immunitario più debole del nostro.

A proposito di difese immunitarie, in che modo il sistema immunitario ci protegge?

Il sistema immunitario è formato da un insieme di meccanismi complessi, il cui compito è quello di difendere il nostro organismo da agenti riconosciuti come estranei. Per svolgere il suo compito si avvale di numerosi meccanismi di difesa, fisici, chimici e biologici. Una prima linea di difesa è costituita da barriere, quali la pelle e le mucose, ma anche da liquidi come il muco, le lacrime e la saliva. Superate queste barriere, gli aggressori (batteri, funghi o virus), trovano ad aspettarli tutte le componenti dell'immunità innata, quei meccanismi di difesa presenti fin dalla nascita, subito pronti ad attaccare in modo aspecifico ogni agente estraneo.

L'immunità innata agisce ad esempio alzando la temperatura corporea, aumentando l’apporto di sangue e producendo e mobilitando cellule e sostanze, come ad esempio i globuli bianchi o le citochine pro infiammatorie, che servono a fronteggiare e riparare i danni subiti. Per ultima interviene l’immunità adattiva, quella invece specifica per ogni singolo virus o batterio, che si forma quindi dopo il primo contatto, producendo anticorpi specifici e che si potenzia ad ogni contatto successivo.

Si possono realmente aumentare le difese immunitarie per prepararsi all’inverno?

Questi sono i meccanismi d’azione del nostro sistema immunitario, ma si possono realmente aumentare le difese immunitarie per prepararsi all’inverno? Sì e no, vediamo perché.
Esistono sicuramente alcune vitamine, minerali o particolari estratti fitoterapici che aiutano e potenziano le difese immunitarie dell’organismo. Ma non devono essere considerati dei “salvagenti” dell’ultima ora.

Non ci sono alimenti o integratori che in poco tempo possano rinforzare il sistema immunitario, in pratica non ci sono scorciatoie. Solo un corretto stile di vita protratto nel tempo può servire a mantenere in salute il fisico. In uno degli ultimi articoli, ho parlato proprio del corretto stile di vita e di quali sono le abitudini più salutari. Anche il sistema immunitario lo si rafforza nel tempo grazie ai 4 pilastri del benessere:

1. alimentazione
2. attività fisica
3. sonno e controllo dello stress
4. integrazione.

L’attività fisica di intensità moderata, ma praticata con costanza, è utile perché causa il rilascio di citochine antinfiammatorie, oltre ad essere un buon antidoto allo stress e migliorare la composizione corporea, facendo diminuire il pericoloso grasso viscerale. L’attività fisica non deve essere però troppo stressante, perché proprio lo stress è uno dei principali nemici del sistema immunitario.

Al contrario, andrebbe trovato il tempo anche per attività rilassanti, che aiutino a staccare la spina e a rigenerare corpo e mente. Questo potrebbe aiutare anche a dormire meglio ed un sonno adeguato e riposante è indispensabile per il sistema immunitario.

Oltre ad attività fisica e riposo, un altro fattore molto importante per il benessere dell'organismo è l’alimentazione, senza dimenticare che gran parte del sistema immunitario risiede proprio nell’intestino. Il cibo quindi non dovrebbe essere usato solo per saziare, ma anche per nutrire il corpo.

Quindi, cosa mangiare per rafforzare il sistema immunitario?

Innanzitutto, la frutta e soprattutto la verdura non dovrebbero mai mancare a tavola. Perché apportano vitamine e minerali, oltre che polifenoli ad azione antiossidante e fibra. La fibra, che è un ottimo prebiotico, è molto importante per la salute dell'intestino e quindi anche per il benessere del sistema immunitario. I prebiotici sono infatti il nutrimento preferito dai cosiddetti batteri buoni, che abitano nell’intestino. Oltre alla verdura e alla frutta, sono ricchi di fibra anche i cereali integrali e i legumi.

Allo stesso tempo, sarebbe utile diminuire il consumo dei cibi pro infiammatori, che promuovono nell’organismo uno stato di infiammazione cronica, spesso silente, affaticando il sistema immunitario. Andrebbero quindi limitati molti prodotti confezionati, ricchi di zuccheri e grassi di scarsa qualità. Così come i dolci e il consumo di zucchero, gli affettati e i formaggi grassi, oltre che il consumo di alcol.

Il giusto apporto di proteine, in base al proprio peso e al proprio stile di vita, non andrebbe invece mai trascurato. Sono però preferibili quelle derivate dalle uova, dal pesce e dai legumi, limitando invece il consumo di carne, soprattutto quella rossa. Per dare sapore ai piatti, abituiamoci ad utilizzare anche le spezie, che possono aiutare ad aumentare le difese immunitarie, ognuna secondo le proprie caratteristiche.

Una corretta ed equilibrata integrazione per aumentare le difese immunitarie

Dopo aver posto le basi di uno stile di vita salutare, curando l’alimentazione, l’attività fisica e un adeguato riposo, si può intervenire anche con una corretta ed equilibrata integrazione. Per aiutare il fisico nei periodi in cui ci si sente più affaticati o in quelli dove è necessaria una protezione maggiore.

Per prepararsi al meglio all’inverno, Esi mette a disposizione una linea molto diversificata di prodotti, in base alle esigenze individuali. Un’ottima soluzione potrebbe essere quella di abbinare le naturali proprietà immunostimolanti dell’Echinacea, contenuta nelle capsule di Echinaid, alle proprietà antiossidanti della Vitamina C, presente nelle capsule a lento rilascio di Vitamina C Pura retard.

Non aspettare quindi che arrivi l’inverno per cercare l’alimento, l’infuso o l’integratore che rinforzi il tuo organismo. Fatti trovare preparato in modo che anche gli integratori possano essere realmente efficaci e d’aiuto per te e per le tue difese immunitarie.