Come contrastare l’insorgenza delle carie con rimedi naturali
Se il buon giorno si vede dal mattino, la salute risplende nel sorriso!
Il nostro benessere dipende, in gran parte, dal tempo che dedichiamo alla cura del corpo: alimentazione, igiene e stile di vita sono fattori che, se sottovalutati, possono aumentare il rischio di disturbi di vario genere ed entità.
In tutto ciò, è spesso l'igiene orale a essere penalizzata, o trascurata, e i motivi sono diversi: la lontananza dei luoghi di lavoro o di studio dalla propria abitazione, la fretta, la stanchezza avvertita a fine giornata o, magari, l'accumularsi degli impegni quotidiani. E che dire della pigrizia, a cui nessuno può dirsi immune? Il sorriso non esprime solo le proprie emozioni e i sentimenti, ma è anche un'esplicita cartina di tornasole delle buone o cattive abitudini in tema di igiene orale. In questo articolo spunti e consigli utili per scoprire come contrastare la carie con rimedi naturali.
Placca, tartaro e carie: sveliamo la genesi dei nemici del sorriso
Per contrastare l’insorgenza delle carie naturalmente, dobbiamo innanzitutto individuarne i responsabili. Miceti, virus, protozoi e oltre 300 specie diverse di batteri (tra i quali rileviamo le famiglie dei lattobacilli e degli streptococchi) popolano la flora batterica che vive e prolifica nell'ecosistema della nostra bocca. Sembra incredibile, ma è proprio così: dietro a un affascinante sorriso si nasconde un universo invisibile, composto da miliardi di microrganismi che, senza una corretta igiene, possono rappresentare un pericolo per la salute del cavo orale, delle gengive e dei denti.
Questa equilibrata convivenza di microrganismi può essere infatti alterata da un'alimentazione disordinata a base di cibi e bevande ricchi di zuccheri semplici e, soprattutto, da una scarsa e/o approssimativa igiene orale. Lo Streptococco mutans, in sinergia con il Lattobacillo acidofilo, sono due dei principali batteri cariogeni responsabili della formazione della placca e, di conseguenza, del tartaro e della carie. Un'accurata e puntuale spazzolatura elimina i residui di cibo che si depositano sulla corona, negli spazi interdentali, nel colletto, nel margine e nel solco gengivale.
Cosa accade se dimentichiamo di pulire bene i denti? Si creano colonie stratificate di batteri, la cosiddetta placca, che elaborano gli zuccheri e gli amidi presenti nei residui, rilasciando scorie acide ed enzimi. Di conseguenza, anche il pH della bocca acidifica, mentre le scorie iniziano a corrodere i tessuti duri del dente, cioè lo smalto e la dentina.
Per contrastare l’insorgenza delle carie in maniera naturale bisogna riconoscere i sintomi
Per contrastare l’insorgenza delle carie naturalmente è fondamentale conoscere i suoi meccanismi. I batteri demineralizzano e sgretolano lo smalto, per poi penetrare nella dentina e raggiungere la polpa dentale. È qui che si concentrano i vasi sanguigni e le terminazioni nervose che causano uno dei sintomi più evidenti e difficili da sopportare: il mal di denti.
Prevenire la carie in maniera naturale e non invasiva impedisce l'insorgere di queste complicazioni. Inoltre ostacola la comparsa di disturbi fastidiosi come le gengiviti o l'alito cattivo. Ma contrastare l’insorgenza delle carie naturalmente significa anche utilizzare prodotti efficaci e sicuri. L'aloe in versione spray, ad esempio, annulla il processo di decomposizione dei batteri e regala un piacevole sollievo. Quando siamo a lavoro e non possiamo usare lo spazzolino, il collutorio può diventare la nostra ancora di salvezza!
Scegli sempre ingredienti ecofriendly
La sottilissima pellicola che ricopre i denti, costituita dalle mucoproteine della saliva, e i residui di cibo sono il terreno di coltura dei batteri cariogeni. Per rimuoverla, gli strumenti a nostra disposizione sono lo spazzolino, che svolge l'azione meccanica, un dentifricio non abrasivo e il collutorio. Per completare la pulizia, consigliamo di usare il filo interdentale e il pratico scovolino, che arrivano negli interstizi non raggiungibili dallo spazzolino.
La farmacia più antica e piena di risorse è Madre Natura. È lei che fornisce all'uomo il nutrimento e gli regala bellezza, salute e benessere. Le potenzialità terapeutiche delle piante, argomento di studio della fitoterapia, ci permettono di limitare l'utilizzo di sostanze chimiche di sintesi. La linea consigliata per l'igiene orale comprende dentifrici e collutori che non contengono tensioattivi aggressivi (SLES e SLS) e fluoro, ma componenti di origine vegetale che ci difendono dalla carie: il gel di aloe vera, l'estratto di semi di pompelmo, l'olio dell'albero del Tè (Tea Tree Oil), i cristalli di xilitolo e il lichene islandico aiutano a mantenere sano il cavo orale con le loro doti benefiche.
Contrastare l’insorgenza delle carie con il lichene islandico
Il lichene è un vegetale complesso, nato dall'unione di due organismi, un fungo e un'alga, che vivono in simbiosi. Questo campione di resilienza, si adatta agli habitat più diversi e alle condizioni climatiche estreme. Il lichene islandico, o lichene artico, cresce in montagna, alle alte latitudini del nostro emisfero: dalle distese laviche islandesi alle nostre Alpi e Appennini Centrali. I polisaccaridi e gli acidi lichenici amari ricavati dal tallo, il corpo, hanno proprietà decongestionanti, fluidificanti, lenitive e antisettiche.
Non solo: il lichene islandico contenuto in dentifrici e collutori specifici, attenua gradualmente la patina giallastra che riveste lo smalto dei denti causata dal fumo e dall'assunzione abituale di alcool.
Dopo aver sorseggiato bevande calde pigmentate come tisane, tè e caffè, sciacquare bene la bocca con un bicchiere d'acqua o un collutorio è un accorgimento utile e funzionale.
Prendersi cura della propria igiene orale è un gesto consapevole e intelligente che tutela la salute dell'uomo e del nostro fragile pianeta.