Il potere della liquirizia per depurare l’organismo durante le feste natalizie
La liquirizia è la radice usata per le sue funzioni antinfiammatorie e digestive per depurare l'organismo. Ecco come affrontare le festività con un'arma a proprio vantaggio!
Secondo studi che affondano le radici nella tradizione storica dei popoli, la liquirizia è un potente disintossicante naturale. Può essere assunta sia sorseggiando infusi e tisane, sia masticando le sue radici. Ricerche recenti hanno infatti dimostrato l’effettiva validità di un rimedio impiegato in larga misura anche nel passato. Diuretica, digestiva e depurativa per il fegato, la liquirizia può davvero fare la differenza. Soprattutto in un periodo dell’anno in cui il rischio di non prestare la dovuta attenzione alla cura del proprio fisico è sicuramente elevato.
Di cosa stiamo parlando? Il Natale. Il momento di convivialità per eccellenza. Un mix sapientemente bilanciato di amore per la famiglia, gioia per pranzi e cene in compagnia e l’immancabile routine dei regali per i più piccoli. Di contro, però il corpo soffre della massiccia presenza di carboidrati e grassi. Un buon punto di partenza, è quello di depurare l’organismo dalle scorie e dalle tossine accumulate.
In questo articolo abbiamo scelto di aprire una breve panoramica informativa in merito alle proprietà della liquirizia e ai suoi benefici concreti. Oltre alla possibilità di impiegarla come rimedio 100% naturale durante le feste natalizie. Un piacere per il palato che può fare la differenza in un momento dell’anno in cui zuccheri e grassi mettono a dura prova le capacità digestive.
Ecco cosa sapere sui suoi usi e sulle sue proprietà benefiche.
Liquirizia depurativa: breve storia della pianta
La liquirizia deve la sua fama iniziale al massiccio impiego che, nel corso dei secoli, ha attribuito alla radice proprietà curative. La specie Glycyrrhiza glabra L. è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Proviene dalle terre dell’Asia sud-occidentale. È poi arrivata massicciamente nella zona mediterranea continuando ad espandersi con il boom commerciale del XVII secolo. Il suo impiego è stato per lungo tempo fisioterapico.
Utile alla scopo di favorire le funzionalità del sistema digerente e la fluidità delle secrezioni bronchiali di naso e gola. Solo successivamente la liquirizia è stata introdotta anche in cucina come ingrediente chiave della preparazione di dolci e torte salate.
Liquirizia depurativa: quali sono i suoi benefici concreti?
Come abbiamo già precedentemente accennato, la radice permette di ottenere risultati concreti per l'organismo. Impiegata per favorire una pancia più piatta e gambe più snelle, migliora anche la ritenzione idrica generale dell’organismo. Inoltre, è un ottimo rimedio per quanti soffrono di pressione bassa. Da consumare comunque con parsimonia per evitare un aumento eccessivo dannoso per l’organismo.
La sua peculiarità è quella di essere dissetante e rinfrescante. Non è un caso che nell'antichità, fosse impiegata dai popoli nomadi sciiti che peregrinavano nel deserto senza avere acqua a disposizione. Ideale contro tosse, mal di gola, catarro e acidità gastrica, la liquirizia può anche essere usata in virtù della sua blanda funzione lassativa.
Depurare l'organismo durante le feste natalizie: cosa sapere sulle tisane più acquistate dai consumatori?
Se il pranzo di natale si avvicina, la radice di liquirizia può essere un’alleata vincente. Non a caso vanta un'ampia gamma di tisane e infusi adatti a ogni palato. La sua azione combinata viene spesso associata alla presenza di erbe che possono minimizzare l’acidità gastrica che si presenta spesso durante le feste di fine anno. Insieme a Papaia e Corallo fossile (fonte naturale di calcio carbonato), la liquirizia permette di favorire le naturali funzioni dell’apparato gastrointestinale. Così permette all'organismo di purificarsi e disintossicarsi dalle scorie che si accumulano durante le festività.
Ma le caratteristiche di questa radice non finiscono qui. Sono infatti moltissimi i prodotti di erboristeria che hanno sviluppato delle formule combinate con altre erbe in grado di valorizzare l’iniziale principio attivo della liquirizia. Aloe, Cascara, Senna, Rhamnus alpino e Rabarbaro favoriscono la regolarità del transito intestinale. Mentre Finocchio, Genziana, Tarassaco e Marrubio possono agevolare il corretto ripristino delle funzioni digestive.
Liquirizia: modalità d’uso durante le feste natalizie
Quante volte capita di arrivare alle feste natalizie con la netta impressione di essere raffreddati, appesantiti e incapaci di godere appieno del momento tanto atteso? La liquirizia, come abbiamo già accennato, può davvero fare la differenza in caso di tosse e catarro. L’infuso va preparato usufruendo di circa 2 grammi di radice lasciata in immersione in acqua bollente per almeno 10-15 minuti. In ogni caso, è bene anche acquistare filtri miscelati con l’aggiunta di estratti di Malva, Senna, Tarassaco e Frassino, che favoriscono la regolarità del transito intestinale.
Per questo motivo, in caso di digestione difficile è possibile assumere un cucchiaino di tintura madre dopo i pasti. Ma è anche possibile scegliere di acquistare prodotti certificati con estratti vegetali, particolarmente piacevoli e semplici da assumere in ogni momento della giornata. Infine, è un ottimo rimedio in caso di infiammazione del cavo orale. Ad esempio nel caso di gengive gonfie o mal di gola che impediscono di respirare e deglutire. In questo caso, è possibile agevolare il processo di guarigione attraverso l’assunzione, in tisane o capsule, di alti concentrati di principi erbacei.
Depurare l’organismo a Natale: tutti i consigli
L’utilizzo di prodotti erboristici a base di liquirizia non deve essere relegato esclusivamente al periodo natalizio. Studi recenti hanno infatti dimostrato come le tossine nocive non siano soltanto causate dall'alimentazione, spesso fuori controllo dai pasti di fine anno. Ma anche da tantissimi altri fattori che concorrono alla creazione di scorie, come stress e assunzione di farmaci per un periodo di tempo prolungato.
Nel periodo dell’anno in cui l’organismo viene spesso indebolito da una dieta non equilibrata e dalla presenza di un clima rigido che può provocare mal di testa, catarro e febbre, scegliere di affidarsi all'azione combinata con altre erbe della liquirizia può davvero fare la differenza. Non soltanto essa può garantire il corretto transito intestinale, ma potrà anche favorire la scomparsa del dolore addominale, del meteorismo e dell’astenia.
Il risultato? La radice predispone il corpo ad un’assimilazione migliore dei nutrienti che vengono assunti durante i pasti, con conseguente eliminazione delle tossine che depotenziano la salute.