Sovrappeso e obesità: problematiche attuali da non sottovalutare

Nel mondo occidentale, negli ultimi decenni, si sta assistendo a una crescita esponenziale di sovrappeso e obesità. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ISTAT nel 2019, quello che più preoccupa è l’aumento dell’obesità infantile. L’Italia oggi è infatti il terzo paese al mondo per obesità infantile e si stima che il 25,2% della popolazione tra i 3 e i 17 anni sia in eccesso di peso, una condizione che comporta una serie di conseguenze negative tra cui un maggior rischio di diabete di tipo 2, asma, problemi muscolo-scheletrici, cardiovascolari, psicologici e sociali.

Vediamo nell’articolo quali sono le cause di questa problematica sempre più diffusa e come combatterla con i consigli nutrizionali della Dott.ssa Bianca Balzarini!

Quali sono le cause di sovrappeso e obesità?

Una delle principali cause di questo fenomeno è legata al cambio delle abitudini dello stile di vita verificatosi nei paesi sviluppati negli ultimi 50 anni. La società in cui viviamo è caratterizzata da un’eccessiva presenza di cibo, spesso poco nutriente ma ipercalorico e di scarsa qualità e uno stile di vita sempre più sedentario. Da qui la sempre maggiore diffusione di sovrappeso e obesità. 

Gli scaffali dei supermercati sono pieni di cibi industriali di scarsissima qualità che hanno subìto processi di raffinazione, sono addizionati con coloranti, conservanti, dolcificanti, aromatizzanti, addensanti per farli apparire più gustosi e appetibili, ma in realtà sono poveri di fibre, vitamine e minerali, quindi poco nutrienti e anzi spesso dannosi per la salute.

Per fortuna negli ultimi anni si è iniziato a prendere seriamente in considerazione questa problematica. Infatti dal 2019 l’obesità è stata riconosciuta, prima dall’OMS e poi anche dal nostro Parlamento, a tutti gli effetti come una “malattia complessa che presenta un rischio per la salute”.

Sovrappeso e obesità: come si può combattere?

Sovrappeso e obesità possono essere combattuti attraverso un approccio integrato che coinvolge cambiamenti nell’alimentazione, nell’attività fisica e nello stile di vita. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

Dieta equilibrata e bilanciata

Seguire una dieta equilibrata che includa una varietà di alimenti come frutta, verdura, cereali integrali, proteine e grassi sani. Meglio invece evitare il consumo di cibi industriali come bevande zuccherate e snack processati.

Evitare diete drastiche

Evitare le diete drastiche che possono essere dannose per la salute e portare a un effetto yo-yo, in cui si perde peso rapidamente e poi lo si riprende subito dopo.

Essere costanti

La perdita di peso richiede tempo e impegno, non bisogna quindi demordere anche se i risultati non arrivano immediatamente.

Svolgere attività sportiva

Fare attività fisica regolarmente per favorire il mantenimento di una buona massa muscolare che a sua volta garantisce il corretto funzionamento del metabolismo.

Ridurre lo stress

Quest’ultimo infatti potrebbe portare a comportamenti alimentari malsani, come il consumo eccessivo di cibi spazzatura. Ottime tecniche per la riduzione di stress sono yoga, meditazione e attività fisica.

Dormire bene

La mancanza di sonno può influire sulle scelte alimentari e sul metabolismo.

Per perdere peso in modo equilibrato è necessario attuare una strategia su più fronti!

Quante volte vi è capitato di parlare con persone che dicono di essere perennemente “a dieta” senza tuttavia notare mai grossi cambiamenti e soprattutto duraturi nel tempo?
In seguito a quanto detto in precedenza non è difficile capire come mai al giorno d’oggi si registri un elevato tasso di insuccesso delle diete dimagranti. 

Le problematiche legate alla perdita di peso infatti possono dipendere da diete fortemente ipocaloriche, che a loro volta causano da un lato il rallentamento del metabolismo. Dall'altro lato incrementano lo stimolo della fame, portando a un ulteriore accumulo di grasso per via dell’elevata assimilazione dei nutrienti. Per di più l’organismo, sotto pressione per via della carenza di energia, incrementa la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress. Il quale a sua volta causerà ritenzione idrica, e quindi ulteriore aumento di peso dovuto a un eccesso di acqua.

Quando si decide di migliorare il proprio peso corporeo, sicuramente il primo passo riguarda l’assunzione di una corretta alimentazione, che se abbinata a strategie di integrazione che agiscono sui meccanismi che regolano la fame e il senso di sazietà, aiuta il metabolismo e la perdita di liquidi in eccesso. La combinazione di questi due fattori può rappresentare la strategia vincente per raggiungere in modo ottimale i propri obiettivi.